ROMA - Dopo la contrarietà alla ripresa della Nba espressa da alcuni giocatori, sul tema è intervenuto a Espn il commissioner Adam Silver: "Se un giocatore sceglierà di non venire, il suo comportamento non sarà considerata una violazione del suo contratto. Lo accetteremo". Il numero uno della Nba ha espresso anche la sua opinione sul fatto di riunire le 22 franchigie al Disney World Resort di Orlando: "Potrebbe non essere adatto a tutti. Ciò comporterà enormi sacrifici per i giocatori e per tutti i soggetti coinvolti, gli allenatori, gli arbitri". Infine, parlando della questione razziale che sta molto a cuore ai giocatori della Nba, Silver ha dichiarato: "Il ritorno in campo rappresenterebbe, anche per i giocatori, un'opportunità per attirare l'attenzione su queste problematiche, visto che gli occhi del mondo saranno sulla Nba".