L'inizio di gara-1 delle Finals NBA tra Oklahoma City e Indiana sembrava scritto: Thunder avanti dal primo possesso, un parziale iniziale di 7-0, il controllo costante del punteggio e un +15 nel quarto periodo che lasciava pochi dubbi sull'esito. Ma in questi Playoff i Pacers si stanno specializzando in imprese impossibili. Quella vista in Oklahoma è la quinta rimonta da almeno -15 in questi Playoff, un nuovo record NBA.
Un ultimo quarto leggendario e la magia di Haliburton
Nonostante 25 palle perse (un'enormità a questi livelli) Indiana riesce a rimanere aggrappata alla partita grazie alla mira dalla lunga distanza e alla capacità di segnare nei momenti chiave. Le triple di Obi Toppin, Myles Turner e Andrew Nembhard riaprono il match, fino al momento più iconico: Tyrese Haliburton, a 0,3 secondi dalla sirena, segna il canestro del sorpasso. È il primo e unico vantaggio della serata per Indiana, ma tanto basta per chiudere gara-1 con una vittoria che entra subito nella storia. Haliburton chiude con 14 punti (5/12 al tiro, 2/7 da tre), 10 rimbalzi e 6 assist. Non una partita perfetta, ma ancora una volta decisiva. Dopo aver risolto sfide cruciali contro Milwaukee e New York, il leader dei Pacers si conferma uomo da ultimo possesso.
OKC spreca troppo: Gilgeous-Alexander dominante, ma non basta
Dall'altra parte, Shai GIlgeous-Alexander gioca una gara da MVP: 38 punti con il 50% dal campo. 3/6 da tre e 7/8 dai liberi, oltre a 3 recuperi difensivi. Ma il suo sforzo non viene premiato. I Thunder tirano 16 volte in più degli avversari, forzano tanti errori, ma raccolgono solo 11 punti dalle 25 palle perse di Indiana. Un'occasione sprecata in piena regola. I Pacers invece invece sono chirurgici: 47,6% dal campo, 46,2% da tre (18/39), e un attacco distribuito che vede cinque giocatori in doppia cifra tra i 14 e i 19 punti. Il top scorer è Paskal Siakam con 19 punti e 10 rimbalzi, mentre Obi Toppin è il fattore X: 17 punti con 5 triple su 8 tentativi, 5 rimbalzi e 2 assist, fondamentale nella rimonta. Ora appuntamento a domenica notte che andrà in scena gara-2 sempre a Oklahoma, dove la squadra allenata da coach Daigneault è chiamata alla vittoria.