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Cantù fa la storia: il patron è Gerasimenko

Il proprietario-giocatore russo ha acquistato la maggioranza. La presidente Cremascoli: “Ci è stato proposto qualcosa che non avremmo mai potuto realizzare”

CANTU' – A modo suo Cantù fa la storia, con il primo proprietario straniero senza origine italiane del nostro basket. Dmitry Gerasimenko, 37enne magnate russo di origini ucraine, ha acquistato la maggioranza delle quote da Anna Cremascoli, che resterà alla presidenza. Gerasimenko è uno dei big dell'acciaio in Russia con il Krasny Oktyabr, azienda che ha dato il nome anche alla sua squadra di basket di Volgograd, con cui il patron è anche sceso in campo in Eurocup. La sua famiglia vive a Lugano, per questo Gerasimenko conosceva Cantù attraverso il figlio Egor, che gioca nell'Under 14 della Vitasnella, e la moglie Irina, coinvolta nel progetto per realizzare il nuovo palasport. In questo modo, al magnate sono bastati cinque giorni per trattare e acquistare il club.

CREMASCOLI – Anna Cremascoli ha presentato così la nuova era del club brianzolo: “Siamo convinti che quello che Gerasimenko propone è qualcosa che da soli non avremmo mai potuto realizzare, neanche facendo entrare nuovi soci o industriali della zona. Io e gli altri soci riteniamo questa cessione un atto d'amore verso questa società, le quote sono state cedute al valore nominale senza speculazioni di alcun tipo. Da oggi Gerasimenko è socio di maggioranza, noi ci siamo diluiti ma il direttivo resta invariato, perciò io rimarrò presidente”. L'era Gerasimenko inizierà domenica a mezzogiorno a Pistoia, con Cantù che cercherà di lasciare l'ultimo posto in classifica.

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