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Speciale Final Eight, Milano è la volta buona?

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Senza Gentile, l'Emporio Armani può contare sui recenti rinforzi Sanders, Kalnietis e Batista. Il debutto contro Venezia, con la prima di De Raffaele

MILANO - La grande favorita scenderà in campo per ultima (ore 20.45). L'Emporio Armani padrona di casa debutterà contro l'Umana Venezia, in un quarto di finale che sembra a senso unico. Da un lato Milano ha le risorse per coprire l'assenza di Alessandro Gentile: Repesa può contare su forze fresche con i nuovi inserimenti di Rakim Sanders, Mantas Kalnietis e Esteban Batista, tanto da essere costretto al doppio turnover tra gli stranieri. Venezia, invece, arriva con le ossa rotte, dopo le sconfitte al supplementare contro Cremona e Sassari, costate la panchina a Charly Recalcati. Il debutto di Walter De Raffaele è contro l'avversario peggiore, per la Reyer ancora senza Peric.

PRECEDENTI - L'unica sfida risale al 22 novembre, 8° turno, quando Milano ottenne un successo scacciacrisi per 87-65. Decisivi Gentile e Hummel, 19 punti a testa, due che però non ci saranno.

RIFLETTORI - Batista ha fatto subito la differenza, debuttando a Pistoia con 11 punti e 7 rimbalzi. Il pivot uruguayano può essere un fattore contro l'Umana povera di stazza e fisicità in area, e che spesso subisce a rimbalzo. Un difetto che, per Venezia, si aggiunge all'idiosincrasia ai match esterni: in ambito italiano la Reyer non vince fuori casa da tre mesi e mezzo.

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