BRINDISI - Avellino non si ferma più ed espugnando il campo dell'Enel 89-82 la Sidigas ottiene il decimo successo consecutivo. La squadra di Sacripanti difende il quarto posto mentre Brindisi resta nel gruppone in sesta posizione con Venezia, Trento e Sassari. A decidere un match caratterizzato dalle alte percentuali da tre (44% per Brindisi, 48% per Avellino) sono i 31 punti di James Nunnally (senza tiri liberi), all'Enel non bastano i 25 di un favoloso David Cournooh (6/9 da tre) che insieme a Banks (24) e Scott (18) totalizza 67 punti, l'80% dei punti di squadra.

SENZA REGIA - Si gioca senza registi titolari: Brindisi, già priva di Gagic, non schiera Scottie Reynolds (ormai in uscita) pur non avendo il sostituto, mentre Avellino è senza Marques Green. La Sidigas ha un grande avvio grazie a Nunnally e Veikalas (13) e alla difesa di Cervi, sul 16-33 Brindisi si sveglia e con la difesa a zona e il 10/19 da tre nei quarti di mezzo azzera il gap. Cournooh, 15 nel 2° quarto, fa il 42-43 dell'intervallo, poi l'Enel cerca la fuga con Zerini (10) e Banks (60-55). Qui Nunnally torna a colpire, assieme a Veikalas, Pini (autore di 4 punti determinanti), Buva (11) e soprattutto Leunen (12). Le due triple dell'ex canturino spezzano i 10 punti di Nunnally e danno la sicurezza alla Sidigas, che con questa vittoria mette virtualmente al sicuro la qualificazione ai playoff. Per l'Enel, ci sono gli applausi del PalaPentassuglia.