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Fontecchio stende Torino, Manital nei guai

CIAMILLO

La Virtus Bologna risorge nel giorno più importante, ora la squadra di Vitucci deve battere Pesaro e sperare in un ko delle vunere.

ROMA - Nella penultima giornata di campionato, la Virtus domina lo scontro salvezza con Torino e lascia nuovamente il penultimo posto: Fontecchio (14 punti) e Mazzola (16) sono determinanti nell'avvio in cui la Manital fa -5 di valutazione nel primo quarto. Dal -22 White prova a rimettere in gara Torino, ma sul -12 di inizio ripreso arrivano le triple di Vitali e Collins (10), poi sono Pittman (11), Gaddy (12) e ancora Mazzola a portare la Obiettivo Lavoro sul +31. La V non è però salva: all'ultima giocherà a Reggio Emilia, la Manital dovrà battere Pesaro e sperare nel ko di Bologna.

SASSARI KO - Il Banco di Sardegna si illude a Pistoia ma nel terzo quarto subisce un break di 19 punti e deve cedere. La Giorgio Tesi festeggia l’approdo ai playoff con un Antonutti stratosferico (25 punti), bene anche Knowles (15) e Kirk (14). Per Sassari il miglior realizzatore è Akognon con 20 punti, in doppia cifra anche Stipcevic (16) e Logan (15). Nel primo tempo la Dinamo vola sul +17 (21-38) ma il successivo 9-17 la condanna a una partita equilibrata, che poi Pistoia fa sua con Knowles e e Antonutti sugli scudi: ribaltata anche la differenza canestri dalla squadra di Esposito.

AVELLINO SECONDA? - La Sidigas supera nettamente Capo d’Orlando (out Boatright, Jasaitis, Bowers e Stojanovic) e si avvicina al secondo posto grazie alla contemporanea sconfitta di Reggio Emilia. Avellino soffre nel primo quarto (23-24 al 10’) le iniziative di Oriakhi (17) e Nankivil (9) e scappa nel terzo quarto (62-44 al 28’). La Betaland si riavvicina con le triple di Ilievski, Nankivil e di Ihring (68-63 al 36’) ma poi la chiudono Green e Ragland (26).

CASERTA KO - Brindisi saluta il proprio pubblico nell’ultima di Piero Bucchi battendo Caserta. L’Enel ha provato ad allungare nel primo tempo (19-11 al 9’) ma le pessime percentuali di tiro hanno permesso a Caserta di tornare a contatto (28-24). Nel terzo quarto Cournooh ha messo il canestro del 41-29 ma Giuri e Cinciarini hanno ispirato la rimonta di Caserta (45-39) Di Banks (12 nell’ultimo quarto) e Harris la spallata decisiva. Per l’Enel 27 di Banks; per Caserta 18 di Hunt, 11 di Jones.

VARESE NON SI FERMA - La Openjobmetis sconfigge la Grissin Bon Reggio Emilia 77-69 grazie al parziale di 14-1 che nel terzo quarto vale il 58-48 al minuto 27. La reazione della Grissinbon è stata tiepida, i canestri di Wayns e Cavaliero sono valsi il +15 che ha timbrato il successo dei padroni di casa. Per Varese Wright 15, Campani 13, Wayns 19; per la Grissinbon Kaukenas 17, Veremeenko 14 e Aradori 10.

VENEZIA RISORGE - L’Umana passa al PalaTrento 62-67 sfruttando il blackout della Dolomiti Energia nell'ultimo quarto e si qualifica aritmeticamente per i playoff nonostante le assenze di Owens, Goss e Peric. Trento ha provato a prendere il comando alla fine del primo tempo (37-28) grazie alla difesa e a Flaccadori, di Bramos la fiammata che ha permesso agli ospiti di rimontare e poi superare una Trento scioccata. Per i padroni di casa Wright 19, Flaccadori 13, Lockett e Sutton 9. Per Venezia Bramos 13, Tonut 11, Savovic e Jackson 9.

PESARO SALVA - La Consultinvest batte l’Acqua Vitasnella, la raggiunge in classifica e può festeggiare la salvezza con una giornata di anticipo: la Vuelle tiene sempre la testa, sfrutta le assenze di Fesenko e Heslip e chiude il primo tempo 47-39. Il canestro di Ukic vale il vantaggio esterno sul 72-74 al 33’ e spaventa l’Adriatic Arena ma Pesaro torna avanti con Daye (78-74 al 34’) e allunga fino al 84-76. E’ la salvezza di Pesaro, finisce con l’invasione di campo. Per i padroni di casa Daye 26, Lacey 21 e Lydeka 16. Per Cantù Ignerski 27, Hodge 16, Ukic e Johnson 12.



MILANO A FATICA - L’EA7 supera Cremona 81-77 e chiude la regular season al primo posto con una giornata di anticipo. Batista è stato il protagonista del primo strappo (17-8), Simon ha allungato fino al 33-19 del 13’. Nel terzo quarto la Vanoli ha provato a rientrare ma l’EA7 è immediatamente tornata avanti con la doppia cifra di vantaggio. Nel finale però Turner ha riportato Cremona a -2 ma a 11 secondi dalla fine Lafayette l’ha chiusa dalla lunetta. Per Milano Batista 28, Simon 19, Lafayette 11. Per Cremona Turner e Washington 13.

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