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Verso il campionato: Caserta

Dal tormentone legato al cambio di proprietà è nata un'autentica mina vagante attorno all'asse play-pivot Sosa-Watt. Ma il dominicano è già ai box per problemi fisici

ROMA – Ancora prima di cominciare, Caserta può vantare un primato: è l’unica squadra che si presenta al nuovo campionato con una nuova proprietà. Il passaggio delle quote di maggioranza dal gruppo Iavazzi alla Fortune Investment & Consulting – procedimento che a tratti ha avuto i contorni del tormentone e che dovrebbe mantenere il titolo in città per almeno cinque anni - ha caratterizzato l’estate dei campani. I quali dopo una salvezza sofferta – preceduta dal ripescaggio del 2015 – puntano a vivere una stagione più tranquilla. A disposizione di Sandro Dell’Agnello c’è un’autentica mina vagante che parte comunque da alcune certezze: i confermati Marco Giuri, Daniele Cinciarini e Viktor Gaddefors, note positive dell’ultima stagione.

MERCATO – Un anno dopo il Triplete con Sassari, Edgar Sosa torna in Italia con la voglia di essere protagonista. Il dominicano ha vissuto un precampionato stellare (21 punti di media) e promette di costituire con Mitchell Watt un asse play-pivot tra i più interessanti della Serie A. Ma Sosa ha subito fatto i conti con problemi fisici e una contrattura lo mette in dubbio per la prima di campionato, così come è in forse il compagno di reparto Josh Bostic. A cambiare le due guardie è l’ultimo acquisto, l’americano di passaporto maltese DJ Jackson. E’ competitivo anche il trio di lunghi, con la solidità del mancino Watt e dell’ex romano Aleksander Czyz, mentre Raphiael Putney apre il campo con il tiro da fuori. A completare la rotazione è Nika Metreveli, in recupero dopo un infortunio, ma in ottica futura è arrivato un altro lungo come Tyler Bergantino, rookie da Massachusetts che ha firmato per tre anni.

PRECAMPIONATO – Caserta ha vinto otto gare su dieci, anche se la media va letta in profondità: i campani, che hanno schierato anche Andrea Traini e Bryce Pressley, hanno disputato cinque match contro squadre di A2. Pesano le due vittorie conclusive su Brindisi e il successo su Capo d’Orlando nella finale del torneo di Caserta, mentre le sconfitte sono arrivate contro Avellino e l’Hapoel Gerusalemme di Simone Pianigiani e Amar’e Stoudemire.

LA SQUADRA – 4 Edgar Sosa (play, 1.88), 10 Daniele Cinciarini (guardia, 1.94), 12 Raphiael Putney (ala, 2.06), 15 Viktor Gaddefors (ala, 2.01), 21 Marco Giuri (play-guardia, 1.94), 24 Dario Cefarelli (ala-centro, 1.99), 28 Nika Metreveli (centro, 2.11), 32 Aleksander Czyz (ala-centro, 2.00), 50 Mitchell Watt (ala-centro, 2.08), Darryl Jackson (play-guardia, 1.90), Joshua Bostic (guardia, 1.96). Coach: Sandro Dell’Agnello

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