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Landry stende Venezia, Brescia continua a sognare

A sorpresa nell'ultimo quarto di finale cade l'Umana Venezia, piegata dall'entusiasmo della Germani e da un incontenibile Burns nell'ultimo quarto.

ROMA - La prima grande sorpresa della Final Eight di Coppa Italia di Rimini arriva dalla Germani Brescia, che batte l’Umana Venezia nell'ultimo quarto di finale e si qualifica per la semifinale che domani alle 20.45 la vedrà in campo contro il Banco di Sardegna Sassari: 76-68 il punteggio finale, con Marcus Landry (19 punti), Christian Burns (15) e Jared Berggren (14) in particolare evidenza. Alla Reyer non sono bastati i 22 punti di Bramos, certamente il migliore tra gli orogranata. Si è giocato ancora una volta davanti a una splendida cornice di pubblico, impressionante in particolare la curva biancoblu della neopromossa Brescia.

LA CRONACA - La Germani ha approcciato la partita in maniera perfetta, 16 i punti segnati nei primi 5 minuti e 25-15 il punteggio al termine del primo quarto con Berggren già a quota 12 e Luca Vitali a impazzare col pick’n’roll: ordinata ma feroce, la squadra di Diana ha però dovuto assistere al ritorno dell’Umana, che con 9 punti di Bramos è tornata a contatto (37-42 all’intervallo lungo). La Reyer ha prodotto il suo basket migliore nel terzo quarto, quando è sembrata poter chiudere il conto da un momento all’altro: pur avendo perso l’entusiasmo del primo tempo, Brescia ha continuato a lavorare bene a rimbalzo offensivo e in chiusura di parziale ha trovato con Bushati i punti del nuovo vantaggio (56-55). Nei primi tre minuti dell’ultimo periodo Venezia non ha trovato il canestro e così Luca Vitali e Landry hanno accelerato fino al 63-56: due giochi da tre punti di Peric hanno scosso per l'ultima volta l’Umana (67-66), poi Burns prima ha riportato Brescia a due possessi di vantaggio (70-66) e poi ha schiacciato il tap-in del 74-68 con 68 secondi sul cronometro. Dello stesso Burns il canestro della sicurezza per la gioia dei tanti appassionati bresciani.

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