ROMA - Vittoria di grandissimo peso specifico per l'Enel Brindisi che nell'anticipo della settima giornata di ritorno espugna il difficilissimo campo del PalaGeorge battendo 91-81 la Germani Brescia e la supera in classifica issandosi all'ottavo posto. Un successo, che porta le firme indelebili di Phil Goss (25 punti con 4/4 da 2 e 4/9 da tre), Amath M'Baye (21 punti) e di Durand Scott (17 punti con 4/6 da tre,5 rimbalzi e 5 assist) che hanno messo a ferro e fuoco la difesa avversaria a suon di canestri risultati poi determinati (5/10 da tre nell'ultimo quarto) e non hanno per nulla fatto sentire la mancanza di Nic Moore, ben sostituito dal giovane Mesicek. A fare la differenza poi sono state anche le percentuali al tiro: Brindisi ha infatti tirato con il 70.8% da due e con il 47% da tre a fronte del 54.5% nel pitturato e del 36.4% da oltre l'arco mandati a referto da Brescia. 

BREAK FINALE - Dopo tre quarti molto equilibrati (64-66) in cui però è quasi sempre stata Brescia (oggi orfana di Michele Vitali e priva di coach Diana, espulso per doppio tecnico, da metà del terzo quarto) ad inseguire, Brindisi innesta il turbo e comincia a bombardare il canestro avversario con le triple di di Carter, Spanghero, Goss e Scott, schizzando a +10 (85-75) a circa tre minuti dall'ultima sirena. La Germani finisce così alle corde e i canestri di Landry Moore e Burns non riescono a colmare il gap.