ROMA - La Sidigas Avellino espugna 76-68 il PalaFantozzi di Capo d'Orlando al termine di un match molto combattuto e centra la terza vittoria consecutiva che le permette di agganciare temporaneamente in classifica la Reyer Venezia che è seconda a 36 punti. Determinanti ai fini di questo colpo esterno sono risultate le giocate di Joe Ragland (24 punti con 6/9 dalla lunga distanza e 10 assist) e Marteen Leunen che nel punto a punto finale ha fatto valere tutta la sua esperienza portando a casa 15 punti molto pesanti. Più che positivo anche l'esordio nelle file degli irpini di Shawn Jones che ha concluso la sua prima gara in biancoverde con 15 punti e 7 rimbalzi. Per i siciliani - che quest'oggi hanno fatto esordire il polacco Pawel Kikowski (10 punti, 3 rimbalzi e 3 palle recuperate) - si tratta del quinto ko di fila che rischia di compromettere la partecipazione ai playoff.

FINALE PALPITANTE - Sfruttando le tante palle perse degli ospiti (10 nei soli primi 20 minuti), la Betaland (nonostante un problema al ginocchio che manda ko Stojanovic) prova a scappare  già nel primo tempo spinta da uno scatenato Diener che mette la sua firma con 16 punti segnati sul 39-29 su cui le squadre vanno al riposo. La prima vera reazione irpina arriva a cavallo tra il terzo e l'ultimo quarto, quando sale in cattedra Joe Ragland che con tre triple ravvicinate - a cui si aggiunge quella di Green - ribalta completamente la situazione portando i suoi a +4 (60-56) e dando il la ad un lungo testa a testa finale che viene risolto soltanto negli ultimi due minuti grazie a tre giocate chiave di Leunen (un fallo subito, la bomba del +5 esterno e un rimbalzo offensivo) che consegnano in maniera decisiva l'inerzia del match agli ospiti i quali chiudono definitivamente i conti con l'ennesima tripla di Ragland che a pochi secondi dalla sirena finale mette a segno la stilettata del 76-68.