ROMA - Ennesimo colpo di scena in casa della Pallacanestro Cantù in questo inizio di stagione non certo facile per i brianzoli. Dopo la sconfitta all'esordio in campionato contro Sassari, la proprietà ha infatti di cambiare nuovamente la guida tecnica e di affidare la panchina a Marco Sodini che prende quindi il posto di Kiril Bolshakov il quale resterà comunque a Cantù nelle vesti di vice dell'allenatore toscano. Ad annunciarlo, in una conferenza stampa indetta per l'occasione oggi, è stata la presidentessa del club Irina Gerasimenko: «Volevo annunciare che abbiamo deciso di cambiare la guida tecnica della squadra. Questa scelta è stata fatta per cercare di rinforzare la squadra e soprattutto per riportarla al più presto al successo che tutti noi aspettiamo e che speriamo di conquistare già da domani». 

ENERGIA - «Ringrazio la famiglia Gerasimenko per avermi affidato questo compito - ha dichiarato Sodini presentandosi -. Sono il trentaseiesimo allenatore della storia di me e prima di me ci sono stati nomi che al solo confronto fanno venire i brividi per la loro importanza. Mi è stato chiesto di trasmettere alla squadra energia ed è questo che cercherò di fare da subito dando tutto me stesso. Ieri ho fatto un richiamo alla città chiedendo di tirare fuori tutta la canturinità che c'è e cercherò di trasferire tutto questo sul campo perché questo spirito può addirittura portare a quattro o cinque vittorie in più sul campo. La tempistica è un po' anomala ma lavoro con Bolshakov già da tempo e il nostro rapporto è ottimo. La squadra ha dato da subito la massima disponibilità consapevole del fatto che già da domani l'unica cosa che conta è vincere. Non stravolgeremo il nostro credo ma con il tempo introdurrò alcune modifiche al nostro gioco seguendo il mio pensiero. Ora dobbiamo solo concentrarci sul campo e chiedo a tutti di venirci a sostenere perché ne abbiamo bisogno. Chiaro è che vogliamo conquistarci tutto sul campo, eventualmente anche le critiche».