Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Inchiesta "Timeout", Minucci chiede il patteggiamento a quattro anni

L'ex general manager della Mens Sana Siena nell'udienza preliminare del processo scaturito dall’inchiesta “Timeout” ha chiesto di poter patteggiare una condanna di quattro anni

ROMA - Ferdinando Minucci, ex presidente e general manager della Mens Sana Siena, ha chiesto il patteggiamento a quattro anni di pena nel corso dell'udienza preliminare del processo scaturito dall'inchiesta "Timeout". L'inchiesta è stata aperta dalla procura di Siena a seguito del fallimento, avvenuto nell'estate del 2014, della società cestistica senese vincitrice di otto scudetti, sette Supercoppa Italiana e cinque Coppa Italia. Minucci è stato rinviato a giudizio assieme ad altre 13 persone a cui sono stati contestati fino a 33 capi d'imputazione che vanno dall'associazione a delinquere alla ricettazione e alla frode fiscale. Secondo l'accusa, la Mens Sana Siena, in collaborazione con la Essedue Promotion, la Brand Management di Rimini e la Best Solution di Siena, avrebbe messo in piedi un complesso meccanismo che avrebbe consentito, anche con pagamento in nero su conti esteri e false fatturazioni, di remunerare i giocatori, alterare i bilanci e trarre profitto personale. A quanto si apprende, oltre a Minucci, che avrebbe versato anche 650.000 euro di "condotta riparatoria", avrebbero fatto richiesta di patteggiamento anche altre persone coinvolte nell'inchiesta come l'ex segretaria della Mens Sana Olga Finetti, l'ex vice-presidente del club Paola Serpi, l'ex presidente Cesare Lazzeroni e l'ex amministratore delegato dei toscani Luca Anselmi. 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi