ROMA - La Happy Casa Brindisi rovina l'esordio sulla panchina di Torino in campionato di Charlie Recalacati cogliendo un preziosissimo successo al PalaRuffini dove i salnentini hanno vinto 82-68. Protagonista assoluto di questo exploit brindisino è stato senza alcun dubbio Nic Moore che, dopo un primo tempo concluso a quota zero punti, si è letteralmente scatenato nella seconda metà di gara siglandone 26 e trascinando l'attacco biancoblu fino alla vittoria. Dall'altra parte è stata una vera e propria serataccia per i gialloblu che hanno tirato con il 39% da due e il 23% da tre riuscendo a portare in doppia cifra per punti segnati solo un generosissimo Antonio Iannuzzi (15 punti), Diante Garrett (12 punti) e Deron Washington, autore di 10 punti e 11 rimbalzi. 

VANTAGGIO COSTANTE - Ad iniziare meglio, aiutata dalla vena realizzativa di Mesiceck (13 punti nel solo primo quarto), è stata la Happy Casa che nei 10 minuti iniziali ha sempre condotto nel punteggi arrivando fino al 21-13 della prima mini-pausa. Nel secondo quarto la musica è cambiata e Torino ha cominciato a macinare gioco e canestri grazie a Iannuzzi e Garrett (tutti i suoi 12 punti la mandati a segno nel frangente) che hanno messo la loro firma decisiva nel parziale di 27-12 che ha pemesso alla Fiat di andare negli spogliatoi a +7 (40-33). La pausa lunga ha sortito l'effetto di lenire la grinta di Torino che nel terzo quarto è crollata letteralmente sotto i colpi di Moore che, tutto solo, ha siglato 14 dei 30 punti messi a referto da Brindisi la quale anche in difesa ha fatto un ottimo lavoro tenendo Torino a 13 punti siglati. Il parziale si è rivelato devastante e ha fatto scivolare di nuovo a -10 (63-53) la Fiat che nei 10 minuti finali ha provato a rifarsi sotto ma senza successo.