ROMA - L'acceso diverbio scoppiato ieri nel terzo quarto della gara tra Virtus Segafredo Bologna e Dolomiti Energia Trento è costato decisamente molto caro soprattutto ad Alessandro Gentile: il Giudice Sportivo ha infatti comminato tre giornate di squalifica all'ala campana Della Virtus Bologna, che nel parapiglia generale si è scagliato con veemennza contro Gutierrez per prendere le difese del fratello Stefano il quale a sua volta è stato colpito proprio dal messicano che per questo ha preso due turni di stop. A fare le spese delle rissa scoppiata però è stato anche Dominique Sutton che quando è avvenuto l'episodio era in panchina ed è scattato in campo violando il regolamento. La giustizia sportiva ha quindi scelto la linea dura, dando un importante segnale a tutte le squadre che dovranno far tesoro di quanto successo per non incappare in sanzioni simili in futuro. Ora si attendono le eventuali contromosse di Virtus e Trento che a dire il vero, nel dopo gara, attraverso le parole di Buscaglia in conferenza e un messaggio diffuso dal presidente Longhi, ha condannato la condotta antisportiva dei propri tesserati.