VENEZIA - Vince la Reyer Venezia, che batte in casa Cremona per 88-84: la squadra di De Raffaele si mantiene al terzo posto a 20 punti in coabitazione con Virtus Bologna e Brindisi, mentre i lombardi restano fermi a 12 punti in una zona di classifica senza patemi e senza illusioni di playoff. Gara del Taliercio molto equilibrata, con Cremona che vince entrambi i primi quarti e conclude il primo tempo in vantaggio di 8 sul 44-36. La Reyer però si sveglia e dimostra la propria esperienza recuperando parzialmente il passivo nel terzo quarto e passando avanti nell'ultimo con un parziale di 26-17, portando a casa i due punti in palio. Fra i veneziani, precisissimi al tiro, bene Watt con un 10/12 dal campo e 27 punti finali, e Bramos quasi infallibile da tre punti con 5/6 e 17 punti finali. Non bastano a Cremona le convincenti prove di Williams (17 punti) e Poeta (14 punti). A Pesaro la Vuelle supera agilmente Cantù nella sfida della Vitrifrigo Arena: il risultato è 107-83 per i marchigiani, che salgono a 16 punti in piena zona playoff. Per i canturini quarta sconfitta di fila e penultimo posto, con però ben quattro turni in più disputati rispetto al fanalino di coda Varese, distante solo due punti. Gara subito indirizzata verso Pesaro, che vince i primi due quarti e conclude il primo tempo sopra di 15 sul 53-38. Nel secondo tempo la musica non cambia, con la squadra di Repesa che controlla facilmente il match e lascia recuperare qualche punto ai canturini solo nel garbage time. Ottima prestazione per Delfino e Cain per la Vuelle ( 19 punti per l'argentino e per l'americano), mentre nei lombardi è il 18enne Procida a brillare: per l'azzurrino un'ottima prestazione e 24 punti.
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Sassari, battuta Trieste con un super Spissu da 28 punti
Sassari si assesta al secondo posto in classifica battendo Trieste all' Allianz Dome 103-82: Spissu ne mette a referto 28, superando il suo high score stagionale di 23. Sassari si porta avanti già nel primo quarto, andando in vantaggio di dieci. Più equilibrato il secondo dove Trieste riesce a restare in partita grazie ai canestri di Fernandez e mantiene il distacco quasi invariato sul 55-46. Nel secondo tempo però Sassari mette la quinta e chiude il terzo quarto in vantaggio di quattordici e di fatto ipoteca il match. Gli ultimi dieci minuti sono infatti di regolare amministrazione per i sardi che ritrovano la vena realizzativa di Bilan ( 20 finali per il centro croato) e tengono a bada Trieste. Per Pozzecco ottima prestazione di squadra con, oltre Spissu e Bilan, anche Bendzius e Gentile sugli scudi ( 15 e 14 punti per i due). Ai triestini non bastano Alviti (17 punti) e Fernandez (12 punti) per ottenere la quinta vittoria di fila in campionato.