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Città di Ciampino, Porcacchia stende la Pol. Monti Cimini

Una rete del difensore ex Play Eur decide il match del Superga

CIAMPINO - Una vittoria con un solo gol di scarto che non fotografa fedelmente la prestazione del Città di Ciampino contro la Pol. Monti Cimini. Perché sotto il sole del Superga si è assistito ad un vero assedio del City, che però solo alla metà del secondo tempo è riuscito a mettere il pallone in rete grazie al primo gol di Danilo Porcacchia, che al termine del primo tempo sullo 0-0 aveva dichiarato al compagno Vlad Moisa: “tranquillo, vinciamo 1-0 e faccio gol io”. Detto, fatto: previsione avverata e i primi tre punti del 2018 messi in cassaforte. Ma nonostante l’evidente superiorità del City sull’avversario, la gara è stata più difficile del previsto, perché quando si crea tanto senza concretizzare il rischio di non farcela è sempre dietro l’angolo. Già nei primi minuti, infatti, la squadra di casa ci aveva provato ripetutamente. Al 18′ gran botta di Citro di controbalzo, qualche minuto più tardi è Botti, perfettamente pescato dalla punizione di Pedrocchi, ad avere sulla testa il pallone del vantaggio e a non inquadrare la porta in tuffo da posizione più che favorevole. Al 27′ Fiore sposta palla in area e viene messo giù: per l’arbitro non è rigore, ma simulazione dell’attaccante del City, perfino ammonito nell’occasione. Poco più tardi Pedrocchi ci prova su calcio di punizione ma non trova la porta: il gol sembra vicino, però, e la squadra di Granieri spinge sull’acceleratore. Pedrocchi sfiora ancora il vantaggio: cross di Fiore e colpo di testa da due passi dritto sul portiere. Al 35′ ancora un cross di Fiore, sul secondo palo irrompe Botti che non riesce a dare al pallone la zampata decisiva. In chiusura di tempo, tanto per cambiare, i padroni di casa vanno vicinissimi al gol. Calcio di punizione di Pedrocchi, mischia in area del Monti Cimini ma nessuno arriva sul pallone. Il primo tempo si chiude incredibilmente a reti inviolate, e nella ripresa la musica non cambia: Fiore si allunga troppo il pallone e spreca l’occasione del vantaggio, il City continua a creare palle gol senza riuscire a concretizzarle: Pedrocchi entra in area con il pallone, visibilmente deviato da una mano di un avversario, ma il direttore di gara lascia correre. È ancora l’arbitro a suscitare le polemiche della squadra di casa quando non concede un calcio di rigore per un evidente fallo su Botti.

PORCACCHIA IN RETE - Il City passa finalmente al 23′: punizione di Pedrocchi e testa di Porcacchia per l’1-0 City. Grande l’esultanza del difensore ex Play Eur, costretto a saltare tutta la prima parte della stagione per infortunio e finalmente tornato ai suoi livelli. La gara però non è ancora chiusa, e i padroni di casa cercano il punto che può garantire la giusta serenità. È Trani, appena entrato, ad andare vicino al raddoppio quando sale sulla destra palla al piede e scarica un gran tiro che finisce sull’esterno della rete. Il tecnico di casa manda in campo anche D’Avino, bravo a fare a sportellate lì davanti e a tenere alta la squadra: i ragazzi di Granieri sono padroni assoluti del campo e cercano di chiuderla in ogni modo, il Monti Cimini sembra non volerci nemmeno provare. L’assedio del Città di Ciampino dura fino all’ultimo dei 4 minuti di recupero, quando il tiro di Castellano dà l’illusione del gol ma attraversa tutta la linea di porta senza varcarla, a detta del guardalinee. Finisce così, con un 1-0 che non descrive a pieno la mole di occasioni costruite dal City, che avrebbe meritato di chiudere l’incontro con un ben più ampio vantaggio ma può sorridere per aver ritrovato i tre punti che mancavano dalla vittoria casalinga contro la Crecas.

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