APPIANO GENTILE - Insieme a Felipe Melo è stato presentato l'altro giocatore che i nerazzurri hanno preso dal Galatasaray, il terzino sinistro Alex Telles.

Telles, perché ha scelto l’Inter? Quanto è stata importante la presenza di Mancini per la sua decisione?
Sono molto felice di essere qui, in un grande club. Sono venuto perché ho grande fiducia in Mancini e mi auguro di far bene.

Che giocatore è? Come si descriverebbe?
Sono attento alla posizione e a marcare, ma una delle mie caratteristiche migliori è quella di essere bravo nel fase cross e nell’ultimo passaggio. So che in Italia è importante la fase difensiva e quindi dovrò stare attento alla tattica, ma non voglio perdere le mie caratteristiche offensive.

Fisicamente come sta?
Mi sento pronto e fisicamente sto bene. Con il Galatasaray ho fatto il precampionato e l’inizio di stagione. Se Mancini vuole, io ci sono.

Perché ha scelto il 12?
Mi piace il numero 13 però qui all’Inter non l’ho potuto avere e ho puntato sul 12. Spero di fare la storia con questo numero.

Perché l’Inter ha fatto bene a prendere Felipe Melo?
Sono felice di essere di nuovo con lui perché ha un grande palmares e ha vinto tanto. Ogni squadra dovrebbe avere un giocatore come lui che è bravissimo a fare tutto, è forte tatticamente e dà tanta qualità.

Dove si vede tra 3-5 anni?
Nella mia carriera è stato tutto rapido. A 22 anni sono già all’Inter e vuol dire che ho lavorato bene. Voglio continuare a crescere. Mancini mi aiuterà a migliorare ancora e spero di arrivare in Nazionale. E’ lì che mi vedo, spero prima possibile.

Chi sono i suoi idoli?
Marcelo è un punto di riferimento, per me è un esempio: ha già fatto la storia con il Real Madrid e gioca in nazionale. Spero di poterlo emulare.