MILANO- Questa sera alle ore 20:45 allo stadio Friuli di Udine, l’Inter di Roberto Mancini proverà ad allungare in vetta alla classifica approfittando degli scontri diretti che metteranno di fronte il Napoli di Sarri, al San Paolo, contro la Roma di Garcia e la Juventus di Allegri, allo Stadium, contro la Fiorentina di Paulo Sousa che occupa il secondo posto in classifica.

UDINE CAMPO OSTICO- Il Friuli, storicamente, è sempre uno stadio ostico per l’Inter che nei 50 precedenti fra campionato e Coppa Italia ha ottenuto 19 vittorie, 13 sconfitte e 18 pareggi con 66 reti fatte e 52 subite. Nella passata stagione, però, con Mancini al timone i nerazzurri vinsero per due reti a uno a Udine, mentre all’andata, al Meazza, persero per uno a zero con rete di Thereau.

MANCINI SOGNA LA FUGA- Mancini sa bene che una vittoria sull’Udinese darebbe slancio alle ambizioni Scudetto dell’Inter che potrebbe provvisoriamente allungare sulle rivali alla corsa al titolo. La squadra di Colantuono non sta vivendo una stagione indimenticabile e ha la difesa incerottata. Ci sarà il capitano Antonio Di Natale, che ha segnato una sola rete in questo campionato ed è sempre una variabile impazzita. Nell’Inter tornerà a guidare l’attacco Mauro Icardi: Mancini si augura che finalmente il bomber di Rosario si sblocchi perché i nerazzurri hanno bisogno dei gol del proprio capitano per alimentare il sogno Scudetto.