MILANO- Jeremy Menez è tornato. Il classe 87 si sta allenando in pianta stabile con i suoi compagni da circa due settimane e nelle ultime due partite contro Inter e Palermo è stato anche convocato. Nella partita amichevole di ieri, contro la Primavera di Brocchi, il francese è stato decisivo siglando il gol della vittoria. C’è ancora da ritrovare la migliore condizione fisica, ma se il buongiorno si vede dal mattino Mihajlovic a breve avrà un’altra freccia a disposizione del suo arco. L’ex Roma si candida dunque per dare una mano alla squadra in questo delicatissimo rush finale.
IL VERO ACQUISTO- Adriano Galliani l’ha dichiarato apertamente: “Oltre a Boateng, i nostri acquisti saranno i recuperi di Balotelli e Menez”. Supermario è già tornato a disposizione da metà gennaio, ma non è ancora riuscito a trovare la via della rete. Il calciatore ghanese ha giocato solo spezzoni di partita ma è comunque riuscito ad andare in gol, siglando il due a zero contro la Fiorentina. Menez è l’uomo che manca all’attacco del Milan: tecnica, qualità, velocità e imprevedibilità. Non a caso nella scorsa stagione fu il capocannoniere dei rossoneri con 16 reti in campionato in 33 presenze.
LA CONCORRENZA- Mihajlovic sembra aver finalmente trovato la quadratura del cerchio. Il suo 4-4-2 sta producendo i frutti sperati. In mezzo al campo Montolivo è sempre più leader e al suo fianco si alternano Kucka e Bertolacci. Sulle fasce ci sono l’inamovibile Bonaventura e il sorprendente Honda, Boateng sta recuperando una condizione accettabile e si candida per essere l’alternativa di lusso. In attacco di fianco al cecchino Bacca si è preso il posto da titolare M’Baye Niang. Balotelli aspetta la sua grande occasione, magari dal primo minuto, mentre Luiz Adriano sembra essere diventato l’ultima scelta. E Menez? Il francese, attualmente, è indietro nelle gerarchie del tecnico serbo, ma solo per la sua precaria condizione fisica. Bacca e Niang difficilmente continueranno su questi ritmi fino a fine stagione e il francese si candida seriamente per ritagliarsi un posto importante in questo Milan: lui e Balotelli possono essere davvero i rinforzi per cercare di raggiungere la Champions League.