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Serie A, Milan sprecone: i rossoneri non accorciano sul terzo posto

LaPresse

I rossoneri non sono riusciti ad andare oltre l'1-1, in casa, contro l'Udinese e restano sempre a meno sei punti dalla zona Champions League. 

MILANO- Il Milan non riesce ad approfittare dei passi falsi di Inter e Fiorentina. I rossoneri non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 in casa contro l’Udinese di Colantuono che ha chiuso la prima frazione di gioco sull’1-0, con la rete dell’ex della partita Pablo Armero. I rossoneri, ad inizio secondo tempo, hanno prima rischiato di capitolare e sono stati salvati da un ottimo Donnarumma, e sul capovolgimento di fronte hanno subito ristabilito la parità con il gol di Niang innescato da Carlos Bacca. Nonostante il forcing del Milan, l’Udinese, con non pochi affanni, è riuscita a tenere ed ha strappato un punto prezioso in chiave salvezza.

BALOTELLI, DOVE SEI? Mario Balotelli è entrato ad inizio secondo tempo per Kucka: 49 minuti di totale apatia per il classe 90 che non è mai riuscito a impensierire la difesa avversaria e il portiere Karnezis. Due punizioni, calciate non benissimo, e un fallo in attacco in cui ha anche reclamato un presunto rigore. Supermario deve ancora ritrovare la condizione, ma prima ancora deve mettersi a disposizione della squadra giocando, ad esempio, con la grinta, la voglia e il sacrificio di Carlos Bacca che anche oggi si è dannato come un matto anche se non è riuscito a trovare la via del gol.

LA CHAMPIONS A PORTATA- La Champions League rimane alla portata dei rossoneri che, nonostante la ghiotta occasione sprecata non vedono allontanarsi il terzo posto, sempre distante sei punti. Lo scontro diretto tra la Fiorentina e l’Inter di domenica prossima, potrebbe agevolare i rossoneri che saranno impegnati, al Meazza, contro il Genoa dei grandi ex Suso e Cerci. Tutto questo senza dimenticare la Roma, attualmente quinta a quota 41 punti, che potrebbe portarsi a meno due dal terzo posto in caso di vittoria questa sera contro la Sampdoria dell’ex Montella. Dopo il derby vinto con l’Inter la bottiglia è stata stappata, però Mihajlovic aveva pienamente ragione: prima di annunciare che sia champagne, spumante o gazzosa, il Milan deve ancora crescere molto dal punto di vista della continuità di rendimento e di risultati. Nonostante i grandi miglioramenti, rispetto ad inizio stagione, restano ancora delle lacune da colmare: se i rossoneri vogliono davvero tornare in Champions League devono portare a casa partite come quelle di oggi contro l'Udinese.

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