MILANO- I tifosi dell’Inter hanno accarezzato, per diversi mesi, il sogno di poter vincere lo Scudetto a distanza di sei anni dall’ultimo targato José Mourinho. L’ottimo inizio di stagione aveva fatto illudere i supporters nerazzurri che il vento fosse cambiato e che Roberto Mancini avesse finalmente trovato la quadratura del cerchio. Fino alla 18esima giornata l’Inter era prima in classifica e non si intravedeva nessun segnale di crisi, nonostante la sconfitta contro la Lazio prima della sosta avesse minato qualche certezza in casa nerazzurra. Dopo lo 0-1 subito al Meazza dal Sassuolo, nell’ultima giornata del girone d’andata, le cose sono andate via via peggiorando e ora non si riesce ad intravedere la luce in fondo al tunnel.
INTER, ECCO CHI PARTE E CHI RESTA
CROLLO VERTICALE- Inspiegabile come l’Inter sia potuta passare dal primo al quinto posto nel giro di nove giornate. Sono solo 9 i punti raccolti frutto di due vittorie contro Chievo e Sampdoria, tre pareggi contro Carpi, Verona e Atalanta, e quattro sconfitte contro Sassuolo, Milan, Fiorentina e Juventus. Impietoso è lo score negli scontri diretti dove i nerazzurri hanno vinto solo in due circostanze, all’andata, contro i cugini rossoneri, per 1-0 il 13 settembre con gol di Guarin e, sempre per 1-0, contro la Roma il 31 ottobre con rete di Gary Medel. Risaltano in negativo un pareggio e una sconfitta contro la Juventus, una sconfitta contro il Napoli e due sconfitte contro la Fiorentina.
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RABBIA DEI TIFOSI- I sentimenti maggiori che albergano i tifosi dell’Inter sono la rabbia e la delusione per aver gettato al vento non solo la possibilità di poter lottare fino alla fine con Juventus e Napoli per vincere lo Scudetto, ma soprattutto la possibilità di tornare in Champions League. I supporters nerazzurri hanno, a più riprese, intimato alla squadra di tirare fuori gli attributi ed hanno diviso equamente le colpe tra società, giocatori ed allenatore. Nelle ultime ore, però, sul web i due maggiormente presi di mira sono il tecnico Roberto Mancini, reo di non aver dato un gioco alla squadra in questi mesi e a cui i tifosi intimidano di andarsene, e il capitano Mauro Icardi da cui ci si aspettava di più in termini di temperamento e leadership. L’Inter, in realtà, ha ancora la possibilità di raggiungere il terzo posto, visto che si trova a meno cinque dalla Roma di Spalletti, ma dovrà iniziare a mostrare carattere vincendo tutte le undici partite che mancano da qui a fine anno. Il compito è arduo anche perché in questo lotto di partite figurano le sfide contro Roma, all’Olimpico e Napoli al Meazza. I tifosi dell’Inter chiedono rispetto, impegno e vittorie ai propri calciatori fino al termine della stagione per raggiungere il traguardo Champions League che è di vitale importanza per il futuro dei colori nerazzurri.