Morata e Hamsik ancora al comando della classifica degli “altri italiani” che si basa sulle prestazioni del gruppo di giocatori stranieri della Serie A impegnati nell’Europeo. Alle loro spalle, resta Hamsik mentre sale la coppia intercroata Perisic-Brozovic. Entra in classifica anche Halfredsson, ma in zona bassa...
  
   1° Morata (Juventus/Spagna) 7,5 - Doppietta da applausi contro i turchi, dopo una prima gara senza gol. Mentre Pogba è in ombra, esplode il suo compagno.
   2° Hamsik (Napoli/Slovacchia) 7,5 - Al debutto, la sua prima azione è degna di Maradona. Gol sfiorato. Poi tutto il gioco passa dai suoi piedi. Ma è nella seconda partita, contro la Russia, che si mostra in tutto il suo splendore con una rete stratosferica.
   3° Perisic (Inter/Croazia) 7 - Partita di forte contenuto tattico, tecnico e dinamico contro la Turchia. Contro i cechi segna un gol bellissimo e gioca un’altra grande partita.
   4° Brozovic (Inter/Croazia) 7 - Al debutto fa l’esterno destro nell’attacco croato e le sue iniziative sono assai incisive. Va ancora meglio contro la Repubblica Ceca, con l’assist per la rete di Rakitic.
   5° Khedira (Juventus/Germania) 7 - Accanto a Kroos frantuma il centrocampo ucraino, in calo nella seconda gara.
   6° Blaszczykowski (Fiorentina/Polonia) 7 - E’ suo l’assist per la rete di Milik contro l’Irlanda del Nord. E’ sempre coinvolto nel gioco polacco e li dimostra anche contro la Germania, quando fa soprattutto il difensore.
    7° Ajeti (Frosinone/Albania) 7 - Finché resta in campo, l’Albania regge contro la Francia. In area è un gigante.
   8° Memushaj (Pescara/Albania) 6,5 - Centra un palo contro i francesi e riparte di continuo.
   9° Chiriches (Napoli/Romania) 6,5 - Contro la Francia, con la fascia da capitano dà sicurezza a tutta la difesa, così come contro la Svizzera.
   10° Badelj (Fiorentina/Croazia) 6,5 - Accanto a Modric, basta che lo segua e fa la sua bella partita. Per un’ora gioca sullo stesso livello anche contro la Repubblica Ceca, poi cala.
   11° Mandzukic (Juventus/Croazia) 6,5 - La solita prestazione di grande sostanza, sia contro la Turchia che contro la Repubblica Ceca.
   12° Glik (Torino/Polonia) 6,5 - Nella prima gara, dà solidità a una bella difesa e si ripete di fronte a Götze e Müller.
   13° Hysaj (Napoli/Albania) 6,5 - Dà forza alla spinta albanese all’esordio e frena Martial nella seconda gara.
   14° Mertens (Napoli/Belgio) 6 - Entrato nella ripresa, non intimorisce l’Italia, ma ravviva un po’ il Belgio. Di nuovo panchinaro contro gli irlandesi, ma quando entra al posto di Carrasco gioca meglio di lui.
   15° Strinic (Napoli/Croazia) 6 - Riserva nel Napoli, titolare nella Croazia: contro la Turchia non ha problemi di sorta, lo stesso di fronte ai cechi.
   16° Dzemaili (Genoa/Svizzera) 6 - All’esordio, gioca bene e colpisce un palo su punizione. Alla seconda il rendimento cala e sbaglia anche un gol fatto.
   17° Szczesny (Roma/Polonia) 6 - Sempre sicuro fra i pali all’esordio. Salta la seconda con la Germania per un infortunio.
   18° Tatarusanu (Fiorentina/Romania) 6 - Nella gara del debutto, fa una gran parata su Pogba e mostra un’incertezza sul gol di Giroud, anche se il francese commette fallo. Contro la Svizzera nessun problema.
   19° Berisha (Lazio/Albania) 6 - L’errore sul gol svizzero è pesante, ma si riprende con alcuni interventi decisivi. Meglio nella seconda gara: non ha colpe sui gol.
   20° Kucka (Milan/Slovacchia) 6 - Contro il Galles fa tanta confusione, contro la Russia un po’ meno.
  21° Nainggolan (Roma/Belgio) 6 - In campionato aveva mostrato ben altro furore rispetto alla gara con gli azzurri. Parte dalla panchina alla seconda gara, ma entra col piglio giusto.
   22° Pogba (Juventus/Francia) 5,5 - E’ la prima delusione di Euro 2016. All’esordio ggioca pensando di dover risolvere tutto da solo. Va un po’ meglio contro l’Albania quando entra nella ripresa.
   23° Halfredsson (Verona/Islanda) - Dà tutto sul piano atletico, ma il suo imserimento non è fortunato. E’ coinvolto nel gol del pareggio dell’Ungheria.
    24° Lichtsteiner (Juventus/Svizzera) 5,5 - Sempre presente nel gioco contro l’Albania. Un brutto passo indietro contro la Romania.
    25° Evra (Juventus/Francia) 5 - Si riprende un po’ contro l’Albania, ma resta troppo grave, per uno con la sua esperienza, l’errore nel fallo da rigore commesso su Stanciu al debutto.