ROMA - «Lo sfogo di Marcello Nicchi? Sinceramente non ho capito il nesso tra la rappresentanza elettorale all'interno della Federcalcio e lo spettro di una nuova Calciopoli». Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, risponde così al capo degli arbitri, Marcello Nicchi, secondo il quale togliere il 2% di rappresentanza elettorale all'Aia in consiglio federale aprirebbe al rischio di una "nuova Calciopoli". Malagò ha quindi aggiunto: «Ha espresso un'opinione da rispettare in buona fede - le parole del numero uno dello sport italiano a margine del seminario 'Contrastare la corruzione nello sport' presso la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia a Roma - ma sinceramente non ho capito il nesso».
Corriere dello Sport
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