GENOVA - "La gente deve indignarsi per questi fenomeni di razzismo e violenza. Dovesse accadere a me andrei ad abbracciare il calciatore vittima di questi insulti razziali. Provo grande amarezza e tristezza per i fatti che sono accaduti nel calcio italiano". Così il tecnico del Genoa Cesare Prandelli, in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Fiorentina, commenta gli scontri prima di Inter-Napoli e gli ululati a San Siro nei confronti del giocatore partenopeo Koulibaly durante la gara con i nerazzurri.
Corriere dello Sport
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