Definito nella mattinata di ieri ed entrato in crisi verso sera, l'affare Fabrizio Cacciatore è tramontato definitivamente all'alba dell'ultimo giorno di mercato. Quando l'agente del calciatore, dopo un lungo tira e molla con i dirigenti del Cagliari, è riuscito a ottenere quello che voleva. Un ingaggio per i prossimi due anni e mezzo e una sostanziale contropartita economica che evidentemente il Perugia non era in grado di garantire al giocatore prima ancora che al Chievo. E così, l'affare che sembrava chiuso con il club umbro si è invece rivelato una vera e propria beffa. Il difensore raggiungerà Maran e vestirà la maglia rossoblù nonostante le rassicurazioni e le strette di mano.
di Tullio Calzone giovedì 31 gennaio 2019, 12:34
Il Perugia ciè restato decisamente male e sarà costretto a correre ai ripari nel poco tempo che manca alla chiusura delle trattative. Definito nella mattinata di ieri ed entrato in crisi verso sera, l'affare Fabrizio Cacciatore è tramontato definitivamente all'alba dell'ultimo giorno di mercato. Quando l'agente del calciatore, dopo un lungo tira e molla con i dirigenti del Cagliari, è riuscito a ottenere quello che voleva. Un ingaggio per i prossimi due anni e mezzo e una sostanziale contropartita economica che evidentemente il Perugia non era in grado di garantire al giocatore prima ancora che al Chievo. E così, l'affare che sembrava chiuso con il club umbro si è invece rivelato una vera e propria beffa. Il difensore raggiungerà Maran e vestirà la maglia rossoblù nonostante le rassicurazioni e le strette di mano.
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