L'Inter di Simone Inzaghi batte 4-0 il cagliari e balza da sola in vetta alla classifica di Serie A. I nerazzurri hanno recuperato lo svantaggio iniziale e sfruttando il mezzo passo falso del Milan a Udine (1-1) hanno effettuato il sorpasso. Roberto Boninsegna, bandiera e idolo dei tifosi della Beneamata, commenta così lo stato di forma della squadra: "Già un mese fa la vedevo ritrovata: l'anno scorso con Lukaku e Hakimi la pensavo più forte, ma sta facendo bene grazie a Inzaghi. Attualmente credo stia giocando bene, sono in una forma splendida - ha continuato l'ex attaccante nerazzurro, classe 1943, ai microfoni di Radio Anch'io Sport, su Rai Radio 1 -. Ha recuperato tutti i punti possibili e ora è prima: se mantiene questo gioco e forma, sarà difficile superarla per la altre squadre. Dzeko? Sta facendo bene, data l'età non avevo fiducia, ma con Lautaro forma la coppia principe, anche se Sanchez si è ripreso e ieri ha dimostrato di essere un top, un giocatore di classe".
Boninsegna su Juve, Milan e Nazionale
Bonimba, che dal 1976 al 1979 ha vestito la maglia della Juve, non lesina uno sguardo critico alla stagione bianconera: "Ha grossi problema a centrocampo e poi ha perso Ronaldo. Ogni tanto, davanti, Dybala si fa male, forse ha bisogno di rifare il contratto così si libera la testa e gioca per la squadra. Ha davanti quattro squadre e il distacco è importante, forse può giocarsi il quarto posto ma sarà difficile". Detto che il Milan, se punta solo su Ibrahimovic, "campionati non ne vince", Boninsegna ha le idee chiare circa la lotta per lo scudetto: "Ho paura dell'Atalanta, è l'antagonista peggiore dell'Inter: è stata buttata fuori dalla Champions e metterà tutte le sue energie in campionato". Infine Bonimba suggerisce qualche nome a Mancini per l'attacco in vista degli spareggi per il Mondiale di Qatar 2022: "Pavoletti mi sembra integro e ogni volta che viene impiegato fa gol, poi ci sono Scamacca e Raspadori, altri non ve ne sono. Speriamo che Belotti guarisca e Immobile continui ad essere in questa forma".