UDINE - Mesi difficili per l'ex presidente di Palermo e Venezia Maurizio Zamparini che, dopo aver dovuto fronteggiare il comprensibile dolore per la prematura morte - lo scorso primo ottobre - del figlio Armando (che si trovava a Londra per motivi di studio e lavoro), è stato ricoverato d'urgenza nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. L'ex numero uno del club rosanero era stato portato in ospedale nel giorno della vigilia di Natale e successivamente è stato sottoposto ad un intervento chirurgico all'addome a causa di una peritonite. La situazione, monitorata costantemente dai medici, è apparsa in un primo momento delicata. 

Rino Foschi: "Zamparini è sveglio"

Ottant'anni compiuti a giugno, Maurizio Zamparini, considerato fuori pericolo dall'équipe medica dell'ospedale friulano, è uscito quest'oggi dal reparto di rianimazione e spostato in quello di terapia sub intensiva. Rino Foschi, ex direttore sportivo del Palermo ai tempi della presidenza di Zamparini, è intervenuto ai microfoni di LaPresse: "Con Maurizio ho passato anni indimenticabili, sono contento che sia uscito dalla terapia intensiva. Ho sentito qualche ora fa la moglie, la quale mi ha detto che è già sveglio, anche se un po' agitato. Al momento solo lei è potuta entrare nella stanza dove lui si trova per un saluto fugace. Sono stati giorni di apprensione per me. Dopo la recente perdita del figlio, Zamparini è parecchio provato. Adesso spero che per lui la ripresa possa essere rapida e che possa tornare presto a casa".