ROMA - “I quattrini fanno tanto, sia in questo che in qualunque ambito. I grandi del calcio, sono protesi più che a controllare il calcio, crearne o modificarne le regole, a creare degli eventi sportivi che elevino le loro ricchezze". Così Giovanni Branchini, ospite di Sky Calcio Club, analizza i temi del 'nuovo' sistema calcio. Il presidente onorario dell'Aiacs - Assoagenti e membro del direttivo - ha sottolineato che tale modus operandi avviene anche nella categoria dei procuratori sportivi: “Molte agenzie, negli ultimi periodi, hanno messo sotto contratto giocatori anche grazie a dei regalini, cifre di denaro e questa non è una cosa plausibile. il medico non paga il paziente, l'avvocato non paga il cliente. Questa cosa non è stata controllata a dovere e si è arrivati al sistema che è esiste adesso", sottolinea Branchini.
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Branchini: "Tutto il sistema calcio deve essere modificato"
Secondo la tesi di Branchini "tutto il sistema calcio deve essere modificato" in quanto "c'è già la certezza sul fatto che i prossimi due fenomeni del calcio mondiale giocheranno uno al Manchester City, uno al Psg". Uno schema preimpostato che, secondo Branchini, "fa malissimo al sistema calcistico globale". Il procuratore sottolinea inoltre che lo sport più popolare al mondo si stia progressivamente allontanando dall'Europa per raggiungere lidi economicamente più floridi: "Il calcio si sta spostando sempre di più verso quei Paesi (medio Oriente), che sono in grado di creare un sistema quasi sartoriale, anche il presidente della Fifa vive in quei Paesi. Il prossimo Mondiale da organizzare (2030) potrebbe essere in Arabia Saudita".