La scritta "CR7" all'altezza della porta d'imbarco, l'iconica esultanza e un aereo nero opaco sulla pista d'atterraggio di Manchester. Tutti indizi che potrebbero far pensare ad una visita di Cristiano Ronaldo allo United o alla città che lo ha reso grande, ma è probabile che su quel velivolo il fuoriclasse portoghese non ci sia mai davvero salito. E il motivo è presto spiegato, tra impegni sul campo e problemi tecnici dell'aereo.
Dall'Inghilterra: atterraggio di emergenza per l'aereo di Cristiano Ronaldo
Il Bombardier Global Express 6500 di Cristiano Ronaldo, il cui valore si aggira intorno ai 73 milioni di euro, è atterrato a inizio settimana all'aeroporto di Manchester. Una sosta non prevista, come confermato dal quotidiano inglese The Sun: l'aereo targato CR7, verosimilmente noleggiato da un cliente della compagnia aerea di riferimento, ha evidenziato una crepa ad uno dei finestrini, costringendo il pilota ad effettuare un atterraggio di emergenza e a riparare il danno. Gli ingegneri hanno rilevato il problema di sicurezza e hanno già fatto richiesta di un pezzo sostitutivo, ma finché non arriverà non sarà autorizzato il nuovo decollo. Ronaldo, dal canto suo, era in campo con il suo Al-Nassr lunedì sera, in occasione del confronto con il Persepolis, valido per l'AFC Champions League. Un evento che avvalora la tesi presentata dai tabloid inglesi, la cui attenzione è stata inevitabilmente richiamata dall'aereo personalizzato e dalla curiosità dei fan di CR7.