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Chi è Luca Koleosho: origini, età e dove gioca il talento nel mirino di Spalletti

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Chi è Luca Koleosho: origini, età e dove gioca il talento nel mirino di Spalletti Getty Images
Tutto ciò che c'è da sapere sul giovane convocato da Carmine Nunziata nell'Under 21, seguito con attenzione dal ct della Nazionale maggiore. Ecco la sua storia

Luca Warrick Daeovie Koleosho, per tutti semplicemente Luca Koleosho, è uno dei talenti più interessanti del panorama calcistico italiano. Pur essendo nato negli Stati Uniti, in lui convivono molteplici culture, tra cui quella che gli ha consentito di scegliere l'Italia e di difendere la maglia azzurra con l'Under 21 di Carmine Nunziata. Non sembra lontano, però, un suo esordio tra i grandi, considerando che Luciano Spalletti segue da tempo con grande attenzione il percorso del ragazzo cresciuto nelle giovanili dell'Espanyol.

La storia di Luca Koleosho: età, origini e dove gioca il giovane talento seguito da Spalletti

Luca Koleosho, nato a Norwalk (Connecticut) il 15 settembre 2004, è un esterno offensivo di piede destro che fa della velocità e del dinamismo i suoi punti di forza. Talento cristallino, ha esordito giovanissimo con la maglia dell'Espanyol in Liga, dove ha completato tutta la trafila a partire dall'estate 2020. Con i catalani, ha collezionato 6 presenze e un gol in prima squadra, dopo aver messo a referto 14 apparizioni e 2 marcature con la formazione B del club. Numeri e prestazioni che gli hanno permesso di attirare su di sé i riflettori del Burnley, società che sta recitando un ruolo da protagonista in Championship, con l'obiettivo di centrare una nuova promozione in Premier League. In Inghilterra, 2 gol in 28 partite disputate. Non sono soltanto i numeri, però, a catturare l'attenzione di appassionati e addetti ai lavori quando si parla di Koleosho: oltre ad un nome particolarmente complesso, infatti, il 20enne può vantare quattro passaporti da tre continenti diversi, essendo nato negli Stati Uniti da padre nigeriano e madre italo-canadese. Un mix incredibile di lingue e culture, per un ragazzo che si è messo in evidenza già nel 2023, al momento della convocazione in U19, prima di essere immediatamente dirottato in U20. Da lì, non si è più fermato e aspetta la chiamata più importante. E se le condizioni di Mattia Zaccagni non dovessero migliorare nel giro di poche ore, non è escluso che possa essere aggregato alla Nazionale maggiore per la gara di ritorno con la Germania, in occasione dei quarti di finale di Nations League.

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