PALERMO - Un altro spostamento, altri giorni di incertezza per il Palermo proprio nel pieno della volata finale per i playoff. Dopo il rinvio con la Carrarese, comune però a tutte le altre contendenti, sabato i rosa non giocheranno neppure a Catanzaro nello scontro diretto per il 6° posto: la partita, posticipo del turno di B (che invece si giocherà regolarmente il 25 aprile), è stata annullata per la concomitanza con i funerali del Papa e fissata ufficialmente per domenica alle ore 15, con una decisione maturata solo alle 20 dopo lunghi colloqui fra i club e la Lega. Una situazione surreale, soprattutto vista la delicatezza della fase di campionato e la particolare valenza per la classifica. L'impossibilità di giocare al sabato ha posto una serie di problemi alla fine risolti con la scelta della domenica pomeriggio: a quanto pare non c'erano le condizioni necessarie per anticipare l'incontro al venerdì, che d'altra parte non si poteva posticipare troppo avanti perché il turno ancora successivo, la 36ª giornata, era già programmato per giovedì 1 maggio.
Palermo, tra pausa e tour de force
Inevitabile che il caso incida sul modo di preparare la partita. Il Palermo ha dovuto cambiare l'organizzazione della trasferta ma in fondo meno di 24 ore di slittamento non dovrebbero provocare particolari problemi. I rosanero vivranno però una vicenda piuttosto particolare perché, venendo dall'anticipo di Bari e saltando due gare di fila, si troveranno a non giocare per ben 16 giorni, per poi al contrario nei successivi 16, disputare 5 partite una addossata all'altra! Un finale in apnea, ammantato di dubbi sulle condizioni fisiche e psicologiche, i cui riscontri non si possono prevedere ma che rischiano di creare disparità di trattamento fra le squadre. Sul piano pratico, è necessario mantenere alta la concentrazione; un piccolo vantaggio potrebbe consistere nell'avere più tempo per recuperare l'unico indisponibile al momento, Di Francesco. La squadra ieri ha comunque riposato e tornerà al lavoro oggi a Torretta.
Audero visionato per Kluivert
Lunedì a Palermo c'erano gli emissari di Patrick Kluivert, l'ex centravanti di Ajax e Milan oggi Ct della nazionale indonesiana, venuti a visionare Audero in vista del prossimo impegno della selezione asiatica nel girone di qualificazione ai Mondiali 2026. Si tratta del vice di Kluivert, Alex Pastoor e del preparatore dei portieri, Woudenberg, venuti appositamente per seguire la gara con la Carrarese e verificare lo stato di forma del rosanero, come noto in possesso del doppio passaporto e cooptato dalla nazionale del paese di suo padre nell'ultima convocazione. I due hanno preso atto del rinvio imprevisto del match ma hanno incontrato comunque Audero in occasione dell'allenamento, quel giorno svolto a porte chiuse allo stadio. L'Indonesia affronterà la Cina il prossimo 5 giugno, ed Emil è destinato ad essere titolare nell'occasione, data la squalifica dell'altro portiere del gruppo, Maarten Paes.
(ha collaborato Antonio La Rosa/lps)