L'inglese, subentrato a 13 minuti dalla fine, si è fatto trovare nel momento giusto al posto giusto e da pochi passi ha segnato la rete del definitivo 3-2 sfruttando alla perfezione l'assist magnifico di Leao. A San Siro si ripartirà dall'1-1 della partita di andata dove protagonista per i rossoneri è stato sempre Abraham. L'ex Chelsea ha sbloccato la partita ad inizio ripresa con un grande gol prima del pari interista con Calhanoglu. In totale Abraham ha giocato titolare tre dei quattro derby stagionali dove il Milan è fino ad ora imbattuto con due vittorie e due pareggi.
Abraham-Saelemaekers, il futuro è ancora da decidere
Quello di stasera vale tanto, anche per lui. In ballo, infatti, c'è la finale che si giocherà all'Olimpico (quasi sicuramente col Bologna). Nello stadio che lo ha visto realizzare 24 gol nel suo primo anno italiano e in cui ha lasciato tanti ricordi. Alcuni belli, altri meno. Tammy stasera si gioca anche un bel pezzo di conferma col Milan. Il suo cartellino, infatti, è in prestito dalla Roma dopo l'affare last minute con Saelemaekers. Ma la volontà di Roma e calciatore è quella di non riabbracciarsi più soprattutto dopo i fischi ricevuti dall'attaccante nell'ultimo Milan-Roma a San Siro quando è stato autore di una doppietta da ex. Abraham non esultò, ma gli strascichi della stagione precedente (su tutti l'errore clamoroso col Leverkusen) erano ancora vivi. Il Milan ha fatto capire di volerlo riscattare, ma tutto dipenderà dalla valutazione del cartellino e soprattutto dallo stipendio di Abraham che dovrà rivedere l'ingaggio da oltre 6 milioni a stagione. Se ne parlerà tra qualche settimana, ora c'è una finale da conquistare e un altro derby da decidere per Abraham che in questi mesi ha conosciuto anche la gioia della paternità.