ROMA - Un film meraviglioso con un finale malinconico. Il ct della Nazionale Italiana Luciano Spalletti torna a parlare della sua avventura sulla panchina del Napoli esaltando squadra e tifosi ma dando una stoccata al presidente Aurelio De Laurentiis. “Nessuna città sa essere così felice e così malinconica come Napoli - ha ammesso il ct azzurro intervenendo nella trasmissione Cinque minuti di Bruno Vespa - averla vista felice è qualcosa che porterò sempre dentro di me”.
Spalletti, la stoccata a De Laurentiis
Quello tra Spalletti e il Napoli fu quasi un divorzio annunciato: troppe le frizioni con la dirigenza e con il presidente Aurelio De Laurentiis al quale il ct riserva parole amare. “E' stato un rapporto un po' confliettuale - sottolinea Spalletti - avrei preferito più umanità nei miei confronti visto l'impegno che avevo messo. A me niente scivola addosso, sono fedelissimo alla mia vita sia lavorativa che sentimentale. Da quando sono andato via da Napoli, non ci siamo più sentiti”.
Spalletti su Totti
Il ct della Nazionale, intervistato da Bruno Vespa, ha parlato anche del suo rapporto con l'ex capitano della Roma. "Con Totti mi piaceva pensare che il mio destino fosse affidato alla qualità e ai piedi magici di questo campione - ha sottolineato Spalletti - c'è stato probabilmente un blackout di qualche minuto che ha incasinato le cose, però io ho sempre fatto tutto in funzione dei risultati della Roma, mai qualcosa di personale contro nessuno. Quando ci siamo chiariti, due precisazioni dovevo dargliele ma ormai non si torna più indietro, resteremo super amici”.