Lorenzo Insigne è rientrato in Italia dopo la risoluzione del contratto con il Toronto e ha parlato ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, lasciando aperti spiragli sul proprio futuro: "Sono appena tornato a Napoli. Mi sto godendo la vacanza con la famiglia e poi decidiamo cosa fare. A Toronto ho vissuto un'esperienza unica ed incredibile, abbiamo vissuto la città a 360 gradi. A livello calcistico siamo stati un po' sfortunati per come sono andati questi tre anni. Devo concentrarmi per tornare ai massimi livelli e tornare in Nazionale".
Insigne: "Lazio? Discorso prematuro"
Attualmente svincolato e, alla domanda su un possibile ritorno al Napoli, ha risposto: "Se mi chiamasse il Napoli? Già ti ho risposto l'anno scorso… (tornerei a piedi ndr)". Ha poi aggiunto: "Il Canada mi ha lasciato tanto dentro. La Lazio? Al momento è un discorso prematuro, ricordiamoci anche che hanno il mercato bloccato. Mi sento fisicamente e mentalmente benissimo. Ho tanta voglia di riprendermi la Nazionale".
"Su Gattuso e Osimhen..."
Su Gattuso, nuovo commissario tecnico della Nazionale: "L'ho chiamato per fargli i complimenti. Ci sentiamo sempre, lo chiamo spesso. Non voglio togliere nulla al mister Spalletti, ma sono sicuro che Gattuso farà bene". Insigne ha anche commentato la situazione di Osimhen: "Leggo che in Arabia gli hanno offerto molti soldi, non è voluto andare. Lui è un fenomeno, è fortissimo. Da napoletano dico che se rimanesse a Napoli da tifoso sarebbe una grande cosa". Infine, un messaggio d’amore per i colori azzurri: "Il Napoli è sempre nel mio cuore e lo rimarrà per sempre. Porto nel cuore l'esordio al San Paolo e la partita con il Genoa, l'ultima con la maglia azzurra, dove i tifosi ed il presidente mi hanno regalato un'emozione incredibile".