ROMA - Il Gremio retrocede per la terza volta nella sua storia. Inutile la vittoria sull'Atletico Mineiro, la Juventude batte il Corinthias e si salva. Il club nella sua storia ha anche vinto tre volte la Coppa Libertadores. Al centro delle polemiche c'è l'ex Juve Douglas Costa, che alla vigilia della partita aveva chiesto un permesso per andare a festeggiare il matrimonio a Rio, permesso che la società non gli ha concesso. Una mossa che aveva irritato i tifosi, che si sono poi scatenati contro di lui sui social per aver esultato in maniera polemica dopo aver segnato la quarta rete all'Atletico: l'attaccante è corso verso il pubblico, ha detto "arrivederci" e ha indicato il numero 10 dietro di lui, un gesto visto da molti come una mancanza di rispetto di fronte alla retrocessione.
Tanti storici club brasiliani sono in seconda divisione
Il Gremio va a unirsi con club storici come il Bahia, il Vasco da Gama e il Cruzeiro. La squadra di Porto Alegre aveva cominciato a zoppicare in campionato dopo essere stata eliminata al terzo turno di Coppa Libertadores, poco prima dell'addio di Mister Renato Portaluppi ad aprile. Da allora in panchina si sono susseguiti Scolari, Tiago Nunes e Mancini. Il presidente del club ha già annunciato profondi cambiamenti nel settore tecnico e nella rosa per la prossima stagione, che verranno annunciati nei prossimi giorni.