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Barcellona, Mascherano patteggia col fisco: evita il carcere

EPA

Il jolly blaugrana, stando al sito online di As, dovrà pagare una supermulta di 816 mila euro per due reati commessi per evitare la detenzione

ROMA - Javier Mascherano avrebbe raggiunto un accordo con il fisco spagnolo che gli contestava un paio di reati. Lo riporta il sito online di As che pubblica la notizia diffusa da Cadena Ser, secondo cui il jolly del Barcellona, avrebbe trovato un accordo per evitare il carcere.

IL FATTO - Mascherano pagherà una multa di 816 mila euro, accettando di versare nelle casse dello Stato il 40 per cento del dovuto (235 mila euro) e il 60 per cento dell'importo dell'ammenda per la seconda infrazione (581 mila euro). Il giocatore rischiava quattro mesi di carcere per il primo reato e otto per il secondo, ma il pagamento delle somme pattuite gli eviterà la detenzione.

PREMIO FAIR-PLAY 2015 - Intanto, l'argentino ha ricevuto il premio Fair-play 2015, che viene messo in palio fra i giocatori blaugrana, precedendo nelle preferenze Xavi, Iniesta, Messi, Pique e Rakitic. «Sono onorato di ricevere questo premio, in un club così prestigioso - ha detto Mascherano - davvero grato di vedermi assegnare questo riconoscimento». Prima di Mascherano, negli ultimi anni, avevano trionfato Bojan Krkic (2010), Andres Iniesta (2011), Xavi Hernandez (2012 e 2013), Carles Puyol (2014).

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