LONDRA - Alla fine hanno vinto i tifosi: la Premier League ha fissato un tetto ai prezzi dei biglietti per le trasferte: 30 sterline, circa 40 euro. Certo, la Football Supporters Federation chiedeva una riduzione ancora più drastica (20 sterline), ma  l'associazione dei tifosi si dice comunque soddisfatta dell'iniziativa. A partire dalla prossima stagione, quindi, e per le prossime tre, per andare a vedere la propria squadra in trasferta in Premier League, i tifosi non dovranno sborsare più di 30 sterline per un biglietto. Il tetto massimo stabilito dai club inglesi, è il risultato dell'escalation di proteste che aveva avuto come protagonisti i tifosi dei club inglesi, che si sentivano vessati dal continuo aumento dei prezzi dei ticket.

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IL CASO LIVERPOOL - Clamorosa in tal senso la protesta dei tifosi del Liverpool, che avevano organizzato uno sciopero durante il match pareggiato con il Sunderland il mese scorso per opporsi al continuo aumento dei prezzi ad Anfield, inducendo il club a rivedere gli aumenti previsti. Tra l'altro, a chiedere un'atto di buon senso era stato addirittura il Primo Ministro David Cameron, il quale, anche in previsione del nuovo accordo televisivo in vigore dalla prossima stagione che porterà nelle casse dei club di Premier una cifra stimata in 8,3 miliardi (quasi 11 miliardi di euro), aveva esortato i club a trovare un accordo sui prezzi dei biglietti.
CAMERON: «IL CARO BIGLIETTI E' UN PROBLEMA»
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