Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Zenit, Marchisio e il rude rito di iniziazione russo

Accoglienza speciale da parte dei compagni dello Zenit che hanno sottoposto l'ex Juventus ad una particolare prova

ROMA - È passata una settimana da quando Claudio Marchisio è approdato in Russia per iniziare la sua avventura con lo Zenit. L'ex centrocampista della Juventus è stato accolto con molto entusiasmo tra i tifosi, consapevoli del potenziale che può apportare alla squadra per un importante salto di qualità. Entusiasti e felici anche i compagni, i quali non si sono risparmiati in termini di accoglienza. Un'accoglienza da principino? Nemmeno per sogno. Come tutti i nuovi acquisti, anche per Marchisio è arrivato il momento del rito di iniziazione, una prassi ormai consolidata nel calcio, che stavolta però si è svolta in maniera inusuale. Che i russi non avessero tra le loro corde la delicatezza si sapeva: nessuna sedia, nessuna canzone da cantare a squarciagola. Per lui un rito più rude, lo 'schiaffo del soldato'. Disposti su due file come a creare un corridoio, i giocatori dello Zenit hanno costretto l'ex bianconero a passare sotto le loro bollenti mani. Giocosi schiaffi sul corpo e sulla nuca, come si faceva con le matricole neo arrivate per creare squadra. Un benvenuto particolare per il nuovo arruolato, che tra sorrisi e risate si sottopone al ritro tra i compagni divertiti. Marchisio, nuovo numero 10 dello Zenit, piede elegante da principe, ma letale per le difese come un soldato.

 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi