Non si placano le polemiche attorno alla sfida di ieri in Arabia Saudita, il Brasile-Argentina deciso da un rigore di Messi. Oltre al gesto provocatorio della Pulce nei confronti del ct della Seleçao Tite, con le eloquenti immagini del 'Diez' a fare il giro del mondo, arrivano anche le parole di Rivaldo ad aprire un'altra discussione che ha come protagonista Paquetà. Ovviamente Neymar non c'era e Tite ha pensato di affidare la 10 del Brasile al centrocampista del Milan, con scarsi risultati: prestazione poco convincente del giocatore e sostituzione addirittura all'intervallo, cosa che ha fatto infuriare l'ex campione del mondo e Pallone d'Oro.

Rivaldo: "Non si può dare la 10 del Brasile a Paquetà"

"Ho visto la partita tra Brasile e Argentina ed è stato molto triste vedere cosa è successo con la maglia numero 10 - ha scritto l'ex fuoriclasse della Seleçao - Hanno dato la maglia numero 10 a Paquetá...La 10 del Brasile è una maglia rispettata in tutto il mondo, non è pensata per restare in panchina né tanto meno per uscire all'intervallo, perché è la maglia che tutto il mondo conosce. Una maglia indossata e onorata da Pelé, Rivelino, Zico, Rivaldo, Kaka, Ronaldinho, Neymar..."

Rivaldo: "Paquetà andava protetto da Tite come ha fatto con Rodrygo"

"Non bisogna prendersela con Paquetà - continua Rivaldo - ma con lo staff tecnico, con chi ha preso la decisione, perché conoscono il peso di questa maglia e ora rischiano di bruciare un ragazzo di ventidue anni che può avere un grande futuro con la nazionale brasiliana. Il ct sta facendo bene a proteggere Rodrygo, che sta facendo molto bene al Real Madrid, e per questa partita - conclude - avrebbe potuto proteggere anche Paquetà evitandogli di indossare la 10, sappiamo tutti che tra Brasile e Argentina non potrà mai esserci una partita amichevole".