LONDRA (INGHILTERRA) - La partita tra le rappresentative under 19 di Scozia e Inghilterra è il primo caso di partita interrotta a causa del coronavirus. Non annullata, non rinviata: sospesa al 43′ del primo tempo sul risultato di 3-1. L'amichevole internazionale al St George's Park, iniziata alle 14, è stata fermata dall'arbitro quando è stato informato che l'allenatore scozzese è risultato positivo al Covid-19. Secondo i quotidiani scozzesi l'arbitro non ci ha pensato su due volte e ha interrotto la partita per evitare ulteriori contatti tra i giocatori in campo, ormai a rischio contagio. Nella squadra inglese giocano giocatori di Chelsea, Manchester City, Manchester United, Liverpool, Aston Villa e Leeds United. L'Inghilterra era in vantaggio 3-1 quando la partita è stata interrotta per "precauzione", una volta appresa la notizia della contaminazione di Billy Stark, l'allenatore giovanile scozzese. In conseguenza di questa positività al Covid, è stata rinviata un'altra amichevole in programma tra le due nazionali in calendario domenica prossima. "Billy andrà a casa e andrà in isolamento per 14 giorni", ha detto in una nota la federazione scozzese. Anche il resto del gruppo di giocatori e staff scozzesi sarà "a scopo precauzionale in isolamento per due settimane". La Nazionale maggiore dell'Inghilterra non è stata interessata dal caso poiché alloggiava al Pennyhill Park nel Surrey (sud-ovest di Londra) per prepararsi a tre partite internazionali.

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