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Gli animalisti al Benfica: "L'aquila Vitoria non deve volare allo stadio"

Il portavoce dell'associazione Pan contesta lo spettacolo del rapace prima delle partite al Da Luz: "Gli animali selvatici dovrebbero vivere in libertà"

LISBONA (Portogallo) - Ogni tanto la protesta degli animalisti si ripresenta ciclicamente. Nel mirino c'è il Benfica, club reo di far volare prima delle proprie partite casalinghe la mascotte Águia Vitória, un’aquila reale. Lo spettacolo è simile a quello proposto allo stadio Olimpico dalla Lazio con l'aquila Olympia prima delle sfide allo stadio Olimpico. In Portogallo sono riprese le proteste: da giovedì scorso la mascotte Àguia Vitória è tornata al centro dell'attenzione.  Inês de Sousa Real - portavoce del Pan - si è unita alla richiesta che invita il Benfica a non usare le aquile nelle partite all'Estádio da Luz.

Le proteste contro il club

"Niente che il Pan non abbia già detto - sottolinea la portavoce dell’associazione in difesa degli animali - il posto degli animali selvatici, per quanto possa piacere ai tifosi, non è nello sport. È importante che le persone si interroghino su cosa accada dopo il "piccolo tour" allo stadio. In quali condizioni vivono questi animali? Come vengono accuditi? Sono animali selvatici: la loro vita dovrebbe essere allo stato brado e non su un trespolo per fare foto...".

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