Non sono passati neanche due mesi da quando Miralem Pjanic ha deciso di lasciare il Barcellona per la seconda volta. La prima, per il prestito al Besiktas; la seconda, definitivamente, per trasferirsi negli Emirati, alla Sharjah. Una scelta non imposta, ma decisa dall'ex Roma e Juve in persona che voleva giocare di più. Lo ha confessato lo stesso regista a beIn in un'intervista.
Pjanic: “Avrei voluto fare meglio al Barça”
Pjanic spiega come sono andate le cose prima del trasferimento: “Xavi voleva che restassi, sono stato io a decidere di partire. Ho giocato le prime partite, l'allenatore mi ha parlato molto, ma io volevo giocare di più. Avrei voluto fare meglio al Barça”.
Pjanic vola negli Emirati
Molto meno buoni erano stati i rapporti con Ronaldo Koeman, l'allenatore trovato dopo il passaggio dalla Juve al Barcellona in cambio di Arthur: “All'inizio è andata molto bene con il tecnico olandese, che era molto contento che avessi scelto di venire al club blaugrana. Ma non è andata come previsto successivamente. Con Koeman ho giocato di tanto in tanto, ma mi aspettavo di giocare di più, ero pronto, ma così non è stato”.