Cristiano Ronaldo nella lunga intervista-sfogo rilasciata al giornalista inglese Piers Morgan ha rivelato il retroscena del suo ritorno al Manchester United dopo i tre anni alla Juve. CR7 nell'estate del 2021 era ad un passo dai rivali cittadini del City, con cui aveva già trovato un accordo sull'ingaggio, ma l'intervento dell'ex mentore Alex Ferguson cambiò le carte in tavola.

Ronaldo: "Ferguson mi disse di non andare al City"

"Ho seguito il mio cuore andando al Manchester United - ha spiegato il fuoriclasse portoghese -. Chiamai Alex Ferguson che mi disse: 'È impossibile per te andare al Manchester City'. E io gli risposi: 'Ok boss'". Ronaldo ha seguito il consiglio del leggendario tecnico scozzese, con cui vinse Premier League e Champions League e il primo dei suoi cinque Palloni d'Oro nel 2008, ma la sua seconda avventura allo United non è andata come si aspettava: "Da quando se ne è andato Ferguson non ho visto alcuna evoluzione nel club, non è cambiato nulla".

Nella sua prima stagione dal ritorno, il Manchester United ha chiuso al sesto posto, fuori dalla Champions League. Sulla panchina dei Red Devils dal 2021 si sono avvicendati tre allenatori: Ole Gunnar Solskjaer, Ralf Rangnick e infine Erik ten Hag, con cui ha rotto totalmente negli ultimi giorni.