BORDEAUX (FRANCIA) - Dopo aver formalizzato la cessione in prestito di Alberth Elis al Brest, il Bordeaux - storico club francese che oggi milita in Ligue 2 - si è gettato a capofitto sul mercato alla disperata ricerca di un attaccante che potesse prendere il posto del 26enne honduregno. L'obiettivo principale dei 'Girondins' è sfumato anche a causa di una clamorosa disavventura capitata al direttore sportivo del club, il portoghese Admar Lopes.

Bordeaux, la rivelazione del presidente Lopez

Il presidente del Bordeaux, Gerard Lopez, ha dichiarato che il club aveva individuato tre giocatori per completare il reparto offensivo: "Uno di questi gioca in Spagna, in un club che ha avuto difficoltà a trovargli un sostituto. Ieri, quando sembrava che avessimo trovato un accordo, hanno iniziato a portarla per le lughe, non rispondevano più al telefono". Poi il racconto dell'incredibile disavventura capitata al ds Lopes che ha di fatto messo una pietra tombale sui propositi sul mercato dei 'Girondins': "Gli è stato rubato lo zaino con dentro i documenti e il computer. Non è potuto partire", dichiara il numero uno del club che poi aggiunge: "Forse non sarebbe cambiato nulla nemmeno se si fosse presentato davanti ai loro uffici, ma non c'è stata questa possibilità". Il Bordeaux si è poi 'consolato' ingaggiando l'attaccante della nazionale rumena under 20 Alexi Pitu, entrato in campo nel match di Ligue 2 contro il Le Havre.