Il calcio mondiale ha perso il presidente più vincente della storia: è morto nella sua casa a Oporto a 87 anni Jorge Pinto da Costa, malato da tre anni e le cui condizioni erano peggiorate negli ultimi giorni. È stato al comando del Porto per 42 anni, dal 1982 a maggio 2024, quando è stato sconfitto alle elezioni da André Villas-Boas. Sotto la sua presidenza il club portoghese ha vissuto il suo periodo migliore, vincendo la bellezza di 68 trofei, tra cui 23 campionati e tutte le coppe europee nella bacheca dei Dragoes: due Champions (1987 e 2004), due Europa League (2003 e 2011), una Supercoppa Uefa (1987) e due Coppe Intercontinentali (1987 e 2004). A questi trionfi ha dato un importante contributo José Mourinho, un allenatore speciale per Pinto da Costa.
Mourinho: "Pinto da Costa, il mio presidente"
Mourinho è rimasto molto legato al suo ex presidente, come dimostra il toccante messaggio pubblicato su Instagram: "'Mourinho, lei è stato l'allenatore che mi ha dato più gioia': queste sono le sue parole PRESIDENTE, le mie sono ‘Sono davvero onorato di far parte della sua storia, e le sarò sempre grato per la fiducia e l'influenza che ha avuto sulla mia carriera’: così ci siamo salutati quando ci siamo incontrati la scorsa estate nella sua amata città. Il sorriso del primo giorno, la gioia dell'ultima volta che siamo stati insieme. Il PRESIDENTE, il mio PRESIDENTE".
Mourinho, la carriera e i trofei con il Porto
Proprio al Porto ha spiccato il volo Mourinho, che sarebbe poi diventato uno dei tecnici più vincenti di sempre. Subentrò sulla panchina del club portoghese nel gennaio 2002 rimanendoci fino all'estate 2004, due stagioni e mezzo in cui conquista ben sei titoli: due campionati, una Coppa e una Supercoppa portoghese, un'Europa League e per concludere in bellezza la storica Champions del 2004, la seconda e ultima vinta dai Dragoes. Non a caso è l'allenatore che ha reso più felice Pinto da Costa nei suoi 42 anni di presidenza.