MONACO (GERMANIA) - L'arbitro Tobias Stieler si è scusato per aver concesso ieri sera al Bayern Monaco un rigore inesistente, conquistato da Arturo Vidal con un evidente tuffo in area, nel match vinto per 2-0 sul Werder Brema che ha qualificato la squadra di Pep Guardiola alla finale di Coppa di Germania. I campioni di Germania erano in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Thomas Mueller al 30' del primo tempo, quando l'ex centrocampista della Juventus ha simulato ottenendo il rigore che ha chiuso la partita al 26' della ripresa, poi trasformato dallo stesso Mueller. "Mi dispiace - ha detto Stieler -, l'azione è stata veloce e mi è sembrato ci fosse stato un contatto che invece non c'è stato".
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A condannare Vidal anche Guardiola. "Il rigore non c'era e a me non è piaciuto segnare il secondo gol in questo modo". "Sul momento mi sembrava fallo, in realtà non lo tocca, è stata una simulazione - ha rincarato la dose Mueller -. Non ci sono scuse per questo, se fosse successo contro di noi mi sarei molto innervosito".