ROMA - Dopo tanto tormento, alla fine ce l'ha fatta: Pierre-Emerick Aubameyang lascia il Borussia Dortmund dopo 4 anni e mezzo. La sua nuova casa è a Londra, sponda Arsenal: i Gunners hanno speso circa 64 milioni di euro per strapparlo dalla Bundesliga, proponendogli un contratto di 3 anni e mezzo. L'attaccante gabonese, nel suo messaggio d'addio pubblicato su Instagram, spiega il suo difficile rapporto con la società, incrinato a partire dall'estate scorsa, e saluta con affetto il "muro giallo" del Westfalenstadion: «Prima di tutto mi dispiace per tutto quello che è successo nell'ultimo mese. Io volevo cambiare squadra già dalla scorsa estate, doveva essere così perché il rapporto non funzionava. Forse non ho scelto il modo migliore per andare via, ma tutti sanno che Auba è pazzo - e sì, sono un ragazzo pazzo! Ho commesso diversi errori ma mai con cattiveria. Non dimenticherò mai questi quattro anni e mezzo al Borussia Dortmund, perché tutti voi mi avete dato la forza per diventare il calciatore che sono adesso. Grazie all'intera famiglia BVB, ai tifosi, al club, allo staff e ovviamente ai miei compagni di squadra! Il vostro Auba17».

 

Zuerst einmal sorry für alles, was im letzten Monat geschehen ist. Aber ich wollte schon letzten Sommer wechseln, da klappte es nicht, aber jetzt musste es sein. Vielleicht war es nicht der beste Weg für den ich mich entschieden habe, aber jeder weiß, dass Auba verrückt ist - und ja, ich bin ein verrückter Junge, hahahaha! Ich habe Fehler gemacht, aber nie in böser Absicht. Ich werde diese viereinhalb Jahre bei Borussia Dortmund nie vergessen, weil ihr alle mir die Kraft für das Level gegeben habt, auf dem ich jetzt bin. Ich Danke der ganzen BVB Familie, den Fans, dem Klub, dem Staff und natürlich meinen Mitspielern! Euer Auba17 !!!

Un post condiviso da Aubameyang (@aubameyang97) in data: Gen 31, 2018 at 7:39 PST