ROMA - Seconda sconfitta consecutiva, zero gol segnati e cinque subiti. Un punto nelle ultime tre, più il pareggio casalingo con l'Ajax in Champions. È crisi nera per il Bayern Monaco, colpito in settimana anche dalle accuse di James Rodriguez («Non siamo all'Eintracht»), in riferimento alla precedente esperienza da tecnico di Kovac. Il Borussia Moenchgladbach è in forma strepitosa, ma un successo così netto (0-3), nella tana del lupo esa-Campione di Germania, alla vigilia, non se l'aspettava davvero nessuno. L'ex Nizza Plea (10') e Stindl (16'), però, fanno capire sin da subito le intenzioni dei "Fohlen" che, sul doppio vantaggio dopo poco più di un quarto d'ora, hanno vita facile per i minuti restanti della prima frazione e per tutta la ripresa, favoriti da un Bayern irriconoscibile, confusionario e a corto di idee. La mazzata di Hermann all'88' serve soltanto ad arricchire il lato destro del tabellino e ad enfatizzare i pensieri negativi della truppa di Kovac, la cui panchina inizia seriamente a traballare. In terra alemanna assicurano che il Presidente Hoeness abbia già allertato l'ex allenatore della squadra Heynckes, pronto a tornare in sella dopo l'addio dello scorso giugno. Il club di Monaco di Baviera, mentre esce tra i fischi di tutta l'Allianz Arena, è già scivolato al quinto posto della Bundesliga, a -4 dal Dortmund capolista, e può venir superato anche dal Lipsia, impegnato domani col non irresistibile Nuremberg, per giunta fra le mura amiche.