LONDRA (INGHILTERRA) – Serata da dimenticare quella di ieri per il Tottenham di Josè Mourinho. Gli Spurs, infatti, sono stati eliminati nel quinto turno di FA Cup dal Norwich ai rigori (1-1 il risultato finale). A fare notizia, però, è il folle gesto di Eric Dier, centrocampista inglese del Tottenham che, dopo il triplice fischio si è diretto verso la tribuna scagliandosi contro un tifoso e aggredendolo.

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Dier aggredisce un tifo per difendere il fratello

Dai primi video circolati si sente il calciatore urlare: “He’s my brother! (È mio fratello)”, scongiurando dunque che si trattasse di insulti razzisti ai danni di Gedson Fernandes che aveva sbagliato il rigore decisivo. A confermare che Dier avrebbe difeso il fratello minore presente in tribuna e alle prese con un alterco con un altro tifoso, le parole di Josè Mourinho nel postpartita: “Eric ha fatto qualcosa che un professionista non deve fare, anche se probabilmente avremmo fatto tutti la stessa cosa, soprattutto quando qualcuno insulta te e la tua famiglia è coinvolta, con il tuo fratellino. Questa persona ha insultato Eric, il fratello più piccolo non è rimasto contento di questo e Dier dietro a lui. Ma noi professionisti non possiamo fare queste cose, ha sbagliato ma non sarà punito".