BARCELLONA (SPAGNA) - Il Barcellona potrebbe abbandonare la Liga per la Ligue1 francese. Lo scenario, a dir poco fantascientifico, sarebbe stato azzardato niente meno che dal Primo Ministro transalpino Manuel Valls, a margine di un’intervista concessa alla rivista Challenges. Almeno è quanto afferma il prestigioso giornalista Nicolas Domenech, che avrebbe raccolto l’intuizione del Premier al termine della chiacchierata su temi più squisitamente politici e che, come c’era da attendersi, è finita prontamente sulle prime pagine dei quotidiani iberici, ad iniziare dal madrileno AS.
LEGGEREZZE - In caso di d’indipendenza della Catalogna e di conseguente esclusione del Barça dal campionato spagnolo, porte aperte del torneo francese ai catalani. “Dopo tutto, il Monaco gioca da sempre in Ligue1 e lo fa anche piuttosto bene”, il commento a caldo di Vallas, tifoso blaugrana confesso. Non guasta sapere che il Primo Ministro transalpino è nato proprio a Barcellona, il 13 agosto del 1962, e che ha acquisito la nazionalità francese solo nella prima metà degli anni ’80. Tutt’altro che favorevole all’ipotetica separazione della Comunità autonoma dalla Spagna, il leader socialista si sarebbe fatto prendere da quell’entusiasmo da tifoso che già, lo scorso giugno, gli creò diversi problemi con l’opinione pubblica del suo Paese. In occasione della finalissima di Champions tra i ragazzi di Luis Enrique e la Juventus, infatti, il Premier non esitò a volare insieme ai figli, a Berlino, su un aereo della Repubblica francese. Di queste ore, invece, l’ultima leggerezza, che ha costretto l’Ambasciata francese in territorio spagnolo ad emettere, in fretta e furia, nel cuore della notte, una smentita ufficiale alle presunte dichiarazioni di Valls.